Ma perché il primo giorno di Carnevale si chiama Giovedì grasso?
Il Carnevale che noi tutti festeggiamo oggi è strettamente legato alla religione e, in particolare, al periodo di Pasqua. La Pasqua viene preceduta dal periodo di Quaresima durante il quale, per cinque settimane, è vietato mangiare carne ed il Carnevale precede proprio questo periodo. La parola Carnevale deriva infatti dal latino “carnem levare” che vuol dire “eliminare la carne” e sta ad indicare il banchetto del martedì grasso prima del digiuno della Quaresima che inizia con il mercoledì delle ceneri. La data del Carnevale non è fissa ma si calcola in base a quella della Pasqua.
Il primo giorno di Carnevale, il giovedì appunto, viene dunque definito ‘grasso’ perché tradizionalmente apriva le porte a una settimana di banchetti e peccati di gola poco prima dell’astinenza.
Il Carnevale nella nostra città si festeggia con un’imponente sfilata di carri allegorici. Si tratta di enormi e spettacolari costruzioni in carta pesta a tema satirico sia allegorico che sociale.
La sfilata si svolge nella splendida piazza di Prato della Valle e ogni anno attira turisti da ogni parte del Veneto.